Pulizia dei denti

Una domanda estremamente frequente, la cui risposta dovrebbe coincidere con la medesima frequenza. Ogni quanto tempo occorre fare i controlli dal dentista?

Non c’è una risposta univoca, ma dipende molto dal tipo di paziente.

Difronte a un paziente giovane, che non ha dovuto affrontare un percorso di riabilitazione protesica oppure non è un paziente paradontale, ma è un paziente che, ad esempio, ha fatto un’otturazione per un processo carioso o ha dovuto devitalizzare un dente, in questi casi si può tranquillamente tenere sotto controllo ogni sei mesi.

Chiaramente ogni sei mesi se parliamo di un paziente che ha un buon controllo della placca batterica, perché se non fosse così, il nostro consiglio sempre di anticipare i controlli.

Più che altro di anticipare le sedute di igiene. In questo caso, qualora un paziente riscontri problemi di accumulo di placca, converrebbe effettuare una seduta di controllo ogni 4 mesi, così da effettuare una seduta di igiene dentaria ogni 4 mesi.

Invece se è un paziente che ha dovuto affrontare un percorso con una grossa riabilitazione protesica, piuttosto che una chirurgia su impianti e anche protesi su impianti, piuttosto che interventi chirurgici per dei problemi parodontali, allora in quei casi si consiglia al paziente di ravvicinare i controlli nel tempo.

Quindi si parla di controllo ogni quattro mesi quindi da una parte da una parte se non ha un grosso problema saranno due volte all’anno quindi uno ogni sei mesi invece dall’altra si consiglia uno ogni quattro mesi quindi saranno tre controlli all’anno per tenere sotto controllo tutti i lavori che sono stati fatti e per tenere sotto controllo anche la situazione del paziente e per evitare anche grossi problemi che si possono tranquillamente prevenire anche con questi controlli.